In questi ambienti risulta spesso difficile ottenere un corretto bilanciamento fra i diversi fattori in gioco: benessere lavorativo, budget e osservanza delle normative in tema di sostenibilità ecologica. Adottare soluzioni scadenti significa generare inefficienza e consumi eccessivi, sia per il riscaldamento che il raffrescamento. Questo è vero in particolare nei passaggi di stagione, dove vi è necessità di fermare o far ripartire i vari sistemi presenti.
Dall’estate all’inverno: dal condizionatore alla caldaia
Dallo spegnimento degli impianti di climatizzazione estivi all’accensione di quelli invernali può passare un periodo più o meno lungo, a seconda delle temperature esterne. Occorre tuttavia adottare
alcuni accorgimenti, affinché, al momento di utilizzare il riscaldamento, tutti i dispositivi che lo compongono siano perfettamente funzionanti. Per tale motivo, una
manutenzione preventiva accurata è una regola da rispettare ogni anno.
Naturalmente, quando si parla di impianti di riscaldamento, si deve distinguere tra autonomi e centralizzati. Per quanto riguarda questi ultimi, in uso anche in alcuni contesti aziendali, esistono regolamenti ben precisi, con norme che stabiliscono le date di accensione da rispettare per ogni regione italiana e gli orari durante i quali i caloriferi possono rimanere in funzione. Quelli autonomi, invece, non sono sottoposti ad alcun limite, se non quello del buon senso. Infatti, bisogna sempre cercare di evitare sprechi energetici, soprattutto quando i locali hanno già raggiunto una temperatura ottimale.
I controlli sulla caldaia prima dell’accensione
Gli impianti termici di riscaldamento e produzione di acqua calda sono soggetti a specifiche certificazioni, fondamentali al momento delle eventuali verifiche e delle attività di manutenzione. Le componenti interessate dalla dichiarazione di conformità sono le linee del gas, i serbatoi del combustibile, il sistema nel suo complesso, gli impianti idrosanitari, i camini e le canne fumarie, ove esistenti. I piani di intervento possono essere di carattere ordinario o straordinario. I controlli effettuati prima dell’accensione invernale appartengono alla prima casistica, e sono di natura programmata, oltre che preventiva. Tra le operazioni previste dalla manutenzione troviamo:
- Avvio, controllo e spegnimento stagionale;
- Taratura e messa a punto degli strumenti di regolazione automatica del sistema;
- Rabbocco periodico dell’acqua contenuta nell’impianto;
- Lubrificazione delle parti in movimento;
- Verifica delle apparecchiature di sicurezza;
- Controllo dello stato dei quadri elettrici di centrale;
- Pulizia del locale tecnologico;
- Mantenimento degli organi di tenuta delle elettropompe.
La manutenzione straordinaria non è invece prevedibile né programmabile, poiché riguarda problematiche insorte all’improvviso, come guasti e malfunzionamenti, rottura di un componente, ecc.
Anche le canne fumarie, come abbiamo anticipato, necessitano di controlli in vista dell’inverno. Con la videoispezione è possibile individuare: ostruzioni e incrostazioni; nidi di animali nei condotti; rotture e crepe; deterioramento dei materiali; distacchi tra i vari elementi; variazione di sezione e presenza di curve del condotto; allacci irregolari o anomalie che possono provocare un pericolo per l’incolumità dei lavoratori.
Infine, la prova di tenuta dell’impianto gas consiste nella verifica di assenza di dispersioni di gas, che va eseguita prima della messa in servizio dell’impianto di riscaldamento. Solitamente viene effettuata in seguito a realizzazione ex novo, sostituzione o manutenzione straordinaria, ma è bene prevederla anche in caso di normale checkup in vista della stagione fredda.
I nostri servizi professionali di assistenza
Il nostro staff esegue
piani di intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria, con visite ispettive regolari o concordate, e attività di
sanificazione dei condizionatori e degli impianti termici secondo le norme vigenti. Al termine dell’analisi effettuiamo inoltre un controllo di efficienza energetica, i cui esiti andranno riportati sulla documentazione dell’impianto, in aggiunta all’elenco delle attività di manutenzione effettuate, quelle raccomandate e la data del successivo intervento.
I nostri servizi comprendono, tra gli altri:
- Verifica strumentale dell’efficienza dei generatori di calore;
- Analisi strumentale con prova della tenuta al gas delle tubazioni;
- Pulizia interna della caldaia, con test di rendimento tecnico;
- Aggiornamento del “Registro Controlli e Manutenzione” – secondo il DPR 37/98 art.5 – e controllo periodico della qualità dell’acqua come da normativa UNI 8065.
Per regalare alla tua azienda il massimo delle
condizioni funzionali, energetiche e di comfort, ti affiancheremo con un programma personalizzato, che comprende anche le corrette operazioni di
accensione e spegnimento stagionale dei tuoi sistemi di raffrescamento e riscaldamento, garantendone efficienza e sicurezza nel tempo.
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